Dopo diversi mesi di incubazione, siamo appena partiti con un attività di social media marketing su commissione di un birrificio artigianale in Friuli Venezia Giulia. Un progetto che sappiamo già sarà bellissimo, stimolante ed appassionante.
Cogliamo quindi l’occasione per raccontarvi cosa si fa per un birrificio od un’azienda vitivinicola, nei social media.
First things first: cominciamo dall’inizio
Se avete un’azienda vitivinicola o un birrificio, non pensate neanche lontanamente di trascurare l’identità del brand. Logo, paletta colori, font, packaging, storia attorno al vostro brand sono gli elementi principali e imprescindibili per una comunicazione che funziona.
Lavorare con un grafico pubblicitario competente e creativo farà la differenza tra un successo e un fallimento. Noi della Indigo Spot abbiamo collaborazioni strette con professionisti molto capaci, quindi se vuoi parlarne fissiamo pure un caffè digitale.
A chi parliamo?
Il passaggio successivo è individuare quali sono i nostri clienti ideali, a chi vogliamo vendere birra e vino – in questo caso tramite le attività di social media marketing.
A tal proposito può aiutare molto delineare le “buyer personas” ovvero delle figure inventate che rappresentano le diverse tipologie di utenti dell’azienda. Individuare le caratteristiche dettagliate dei potenziali clienti (età, sesso, abitudini, paure, passioni) aiuta ad essere molto più efficaci in tutte le attività di Marketing.
Ti proponiamo un’articolo che ti spiega come crearle e perché funzionano.
Qual’è la strategia del birrificio o azienda vitivinicola?
Stiamo parlando di strategie imprenditoriali e commerciali: in che direzione vorrà andare il birrificio nei prossimi 5 anni, 12 mesi e 6 mesi? In che fase si trova della sua “vita” d’impresa? Che mercati vorrà aggredire nel prossimo periodo?
Queste sono tutte domande che ti faremo, se sei un birrificio o un’azienda vitivinicola, perché i social media sono la naturale estensione digitale delle tue strategie imprenditoriali.
Ed ora, mani in pasta!
Con tutte queste cose in mano, finalmente possiamo pianificare una strategia di social media marketing e scegliere gli strumenti giusti. Yuppi!
Ciò si traduce, in concreto, in:
- piano editoriale mensile o semestrale
- piano delle campagne a pagamento
- realizzazione delle grafiche o dei video per opera dei nostri collaboratori
- stesura dei post e delle stories
- monitoraggio
- reportistica
Tutta una serie di attività che devono essere fatte con continuità, e con la piena collaborazione dell’imprenditore. Al medico, all’avvocato, e al social media manager non si dicono bugie! ( ͡° ͜ʖ ͡°)